“Grazie agli infermieri di otorino”, quando la sanità rende sorriso e gratitudine

I famigliari di un paziente ‘appoggiato’ nel reparto del Mazzini scrivono per esprimere riconoscenza al personale per l’umanità dimostrata nel corso della degenza

TERAMO – Non ci sono soltanto i casi di malasanità ad attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica e a mettere in disagio gli utenti. Spesso e volentieri ci sono casi, dei quali non si parla tanto, in cui i pazienti e i famigliari sono protagonisti di esperienze positive. E’ vero, si dirà che dovrebbe essere la normalità di un sistema pubblico che funziona, però è sempre bene esaltarle, laddove possibile, quando accadono.

E’ il caso di una famiglia teramana che ha scritto alla nostra redazione (chiedendo di non rendere pubblica l’identità) per esprimere gratitudine all’atteggiamento di vicinanza incondizionata, quasi “come fossero dei famigliari“, del personale sanitario del reparto di otorino dell’ospedale Mazzini di Teramo.

Un grazie di cuore – scrivono i parenti di un anziano degente – a tutto lo staff di infermieri. Siete stati tutti meravigliosi dal punto di vista professionale e umano“. Il degente non era affetto da patologie che riguardano la sfera otorino, ma era stato, come si dice, ‘appoggiato’ a quel reparto per un periodo della sua degenza ospedaliera, e come spesso accade in questi casi, in molti c’è quella forma mentis che porta a pensare che il paziente non venga seguito come quelli ricoverati nel reparto di riferimento. Ma all’ospedale Mazzini e ad otorino, alla prova dei fatti, non è così: “Nella vita ordinaria, quella di tutti i giorni – aggiungono i famigliari del paziente -, noi raramente ci rendiamo conto che riceviamo molto di più di ciò che diamo, e soprattutto che la vista di ciascuno di noi si arricchisce solo con la gratitudine”.