Sedata una sommossa a Castrogno: bloccati e trasferiti 10 detenuti

Nel penitenziario teramano sono intervenuti gli agenti del Gruppo intervento mobile delle fiamme azzurre, dopo i vani tentati di conciliazione con il gruppetto dei riottisi. Protestavano per lo spostamento di uno di loro

TERAMO – E’ stata sedata la rivolta dei detenuti della sezione media sicurezza del carcere Castrogno di Teramo che questa mattina hanno protestato contro il trasferimento di un detenuto romano.

Alle 17, dopo i tentativi di persuasione risultati vani da parte della direttrice dell’istituto di pena Lucia Di Feliciantonio e del Comandante della polizia penitenziaria Livio Recchiuti, nella sezione detentiva ha fatto irruzione il gruppo speciale (Gruppo Intervento Operativo Mobile) della polizia penitenziaria, equipaggiato con dispositivi antisommossa, che ha ripristinato l’ordine e la sicurezza interna, bloccando i 10 detenuti riottosi.

Per tutti loro è in corso il trasferimento in altri istituti di pena. Il sindacato Sappe di Teramo si compiace con la polizia penitenziaria di Teramo e il Gruppo speciale per aver condotto l’operazione di ripristino dell’ordine interno senza che ci fossero feriti.