Stadio Bonolis / 3. Di Antonio: “Il timing era una speranza, nessuna irriverenza”

Il presidente del Teramo replica dopo la smentita del sindaco: “E’ stato segnale di trasparenza per i tifosi. Se sarà sì, una stagione comincia il 1° luglio”

TERAMO – Se una trattativa sta per chiudersi, come sempre il sindaco ha ritenuto e di recente anche il gestore ha ammesso, è ovvio che la sua positiva conclusione la si fa coincidere con l’avvio di una nuova stagione sportiva: per questo le assicurazioni offerte di continuo dal sindaco D’Alberto, sono state ‘datate’ temporalmente al 1° luglio. La spiega così il presidente Filippo Di Antonio, presidente del Città di Teramo, accusato dal primo cittadino di aver parlato incautamente a nome dell’amministrazione nell’annunciare che la stagione sportiva di Serie D cui il Teramo si appresta, lo vedrà sicuramente in campo al Bonolis.

Un polverone suscitato non tanto dalle dichiarazioni del massimo responsabile della società delle due promozioni consecutive ieri, quanto dalla consueta (e ingenua ancora una volta) puntualizzazione stizzita del rappresentante della Soleia, gestore dello stadio, che ha costretto D’Alberto a una precisazione doverosa quanto fin troppo istituzionale: se la trattativa si concluderà o meno ognuno si prenderà le proprie responsabilità, ma di sicuro nessuno potrà addebitarne l’eventuale fallimento al presidente del Teramo, no? Il quale ancora ieri ha ripetuto di essere ‘il garante della tifoseria’ in questo momento, essendo tra i due fuochi, a difesa dei diritti del patrimonio-squadra, inalienabile per l’intera città.

La data del primo luglio – scrive Filippo Di Antonio – rappresenta, per una società calcistica, l’inizio della stagione sportiva. Aver comunicato all’opinione pubblica ed ai tifosi il suddetto timing come avvio delle attività per l’annata 2024/2025, è stata un’operazione di trasparenza nei loro confronti. Non era mia intenzione parlare per nome e per conto dell’amministrazione comunale ma, pur comprendendo che i tempi dello sport e quelli della politica possano, a volte, non coincidere, ho sempre accolto le rassicurazioni del Sindaco D’Alberto sull’avanzamento della trattativa con il gestore, come un segnale di disponibilità dell’impianto per la prossima stagione sportiva e, quindi, a partire dal primo di luglio.

Non occorre specificare come, per il club che presiedo – aggiunge il presidente del Città di Teramo -, sia fondamentale poter conoscere l’effettiva disponibilità dello stadio ‘Bonolis, al fine di ottemperare alle scadenze burocratiche relative all’iscrizione al prossimo campionato di Serie D, contrattualizzare gli sponsor e far partire la campagna abbonamenti. Tale disponibilità risulta necessaria anche al fine di organizzare il ritiro estivo, le eventuali amichevoli e le partite di Coppa Italia. Riconoscendo al sindaco e all’assessore allo sport l’impegno che stanno profondendo nel portare a termine la trattativa con il gestore dell’impianto, continuo a riporre fiducia nella rapida soluzione della vicenda, considerando tuttavia che le scadenze di una società sportiva sono imminenti ed inderogabili“.

Leave a Comment