Di Pasquale: «Il sindaco riporti legalità nella Team»

TERAMO – Un appello al ritorno alla legalità nella Teramo Ambiente viene rivolto dal consigliere comunale Pd nonchè presidente della commissione comunale di controllo e garanzia, Manola Di Pasquale, alla luce delle vicende giudiziarie che hanno travolto la Enertech, socio privato Team, con l’arresto dei suoi amministratori di riferimento, Gavioli e Faggiano, già ad della società mista teramana. Di Pasquale chiede la «revoca immediata della delibera del 29 marzo dello scorso anno con cui con la quale si affidava il servizio, senza gara pubblica, alla Team e quindi al suo socio privato, Enerambiente oggi Enertech, alias Gavioli Spa». Il sindaco Brucchi, sostiene Manola Di Pasquale, ignora chi sia il socio privato della Team e la situazione pericolosa in cui oggi si trova. «Il gruppo Gavioli e la stessa Enertech – spiega Di Pasquale -, oggi sono in un ciclone giudiziario per fatti di reato molto gravi, che inevitabilmente incideranno sulla Team, soprattutto sul piano di credenziali commerciali e bancari. Dimentica ancora il sindaco che alla data di oggi alcun atto di convenzione è stato firmato con la Team e quindi con la Enertech per la gestione del servizi del Comune del valore complessivo che supera 11 milioni di euro? Quale tutela abbiamo? A garanzia vi è  soltanto una misera polizza fideiussoria di appena un milione e mezzo di euro – conclude il consigliere Pd -, che non potrà sicuramente avere possibilità di rinnovo visto i gravi fatti di reato contestai ai nostri soci».