Soppressa la guardia medica turistica

GIULIANOVA – Desta polemiche a Giulianova la soppressione della Guardia Medica Turistica che il portavoce de La Destra, Piergiorgio Casaccia, imputa ai vertici della sanità teramana. Indignazione , alla luce delle vicende giudiziare sotto i riflettori di questi gironi, è stata manifestata da Casaccia per la motivazione di natura economica che avrebbe portato alla chiusura anticipata del servizio al 31 agosto rispetto alla data del 15 settembre che era stata stabilita. Secondo una nota del portavoce del partito di Giulianova sarebbero terminati i fondi per pagare i medici. “I numerosi turisti che ancora sono nelle nostre cittadine – ha dichiarato Casaccia –  non hanno quindi alcuna assistenza sanitaria di base a loro dedicata dovendo rivolgersi, a pagamento, ai medici di famiglia”. “La Destra – si legge nella nota –   è con tutti i cittadini onesti che non possono che inorridire dinanzi ai milioni di euro di presunte tangenti prese dai politici abruzzesi in questi anni”.