Voli di linea su L’Aquila?

TERAMO – "Grazie all’Enav, l’ente nazionale di assistenza al volo, esite oggi uno studio di
fattibilità per dotare l’aeroporto dell’Aquila di procedure strumentali di volo". Lo ha dichiarato il vice sindaco del capoluogo, Giampaolo Arduini, che ha la delega all’aeroporto dei Parchi.
"Considerata la complessità dell’ambiente orografico circostante – ha proseguito Arduini – e la tipologia di radioassistenze attualmente disponibili, l’operatività potrebbe essere garantita". Al centro però di uno specifico incontro tra il Comune dell’Aquila e la stessa Enav è emerso un confronto su possibili interventi di adeguamento e potenziamento dell’infrastruttura aeroportuale situata a Preturo. L’ente di assistenza volo ha infatti consegnato al vice sindaco Arduini uno studio tecnico di fattibilità, richiesto dalla stessa amministrazione comunale,
per la realizzazione di procedure strumentali di volo, associate sia a radioassistenze di tipo convenzionale che a segnali satellitari. Questo, per consentire decolli e atterraggi migliori
da e per l’aeroporto dei Parchi, già oggetto di interventi da parte dell’Enav in occasione del G8 dello scorso anno. Il documento è stato elaborato  con l’intento di porre le
indispensabili basi infrastrutturali in grado di favorire, naturalmente con l’intervento delle altre autorità competenti, lo sviluppo del traffico aereo commerciale per l’aeroporto
aquilano, processo ritenuto vitale  per la ripresa dei servizi e dell’economia del capoluogo abruzzese. "Il Comune ha accolto positivamente lo studio tecnico dell’Enav – ha concluso Arduini – rimandando ulteriori approfondimenti a tempo breve, e ha ringraziato ancora la stessa società per le qualificate competenze espresse e per le importanti iniziative già adottate in favore della comunità aquilana."