Team, Brucchi:"Accuse che seminano il panico tra i lavoratori"

TERAMO – “Dichiarazioni fuorvianti” così il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, replica a quanto dichiarato stamane dal consigliere Manola Di Pasquale (Pd) sulla Team. Il primo cittadino, che ha dichiarato di essersi attivato per ridisegnare i contorni del rapporto con il socio privato della Team, respinge le accuse e a sua volta punta l’indice contro la politica condotta in passato dal centrosinistra, responsabile, secondo Brucchi, del debito di 3 milioni e mezzo di euro che l’azienda deve all’Agenzia delle Entrate. Questa la replica integrale del sindaco:

"Ancora una volta il presidente regionale del Pd, Manola Di Pasquale torna ad interessarsi delle questioni legate alla Team rappresentando situazioni non veritiere che hanno, quale unico effetto, quello di mandare nel panico i tanti lavoratori dell’azienda, i quali devono avere un’unica certezza: che non è a rischio il loro posto di lavoro, grazie all’intensa attività che io e la mia maggioranza stiamo portando avanti, nonostante i continui attacchi strumentali che alcuni esponenti della minoranza, continuano a sostenere danneggiando la Team e di conseguenza il Comune e i cittadini teramani.

Ho già attivato da tempo la procedura istituzionalmente prevista per definire la situazione del socio privato della Team che proprio in questi giorni è in città per chiarire la posizione soggettiva di Enerambiente. Sulle altre affermazioni formulate dalla Di Pasquale, destituite di ogni fondamento e forvianti, non ritengo il caso di replicare tenuto conto della loro approssimazione e dell’ostinazione con la quale la stessa consigliera comunale continua ad interpretare normative di settore che manifesta di non avere del tutto compreso. Faccio appello alla sensibilità che hanno già dimostrato gli altri consiglieri di opposizione, per sollecitare il loro impegno verso una causa comune che è quella di conservare una società che ha dimostrato nel corso degli anni, di svolgere in modo egregio i compiti che le sono stati affidati.

Mi piace ricordare, però, che il debito con l’erario che oggi ammonta a circa 3 milioni e 500 mila euro, fa riferimento ad aiuti di Stato ricevuti dalla Team all’epoca in cui ad amministrare c’erano gli amici di Manola Di Pasquale. Nello stesso periodo la Team ripartì ai soci circa 2 milioni e 400 mila di euro. Un atteggiamento più oculato avrebbe dovuto far scegliere di accantonare il denaro per pagare l’erario. Il centro-destra da quando amministra, invece, non ha mai ridistribuito alcun utile. Mi aspetto che la stessa attenzione che la Di Pasquale dedica alla Team venga dalla stessa rivolta al Cirsu e alla Sogesa, dimostrazione di una politica nefasta, attuata dal centro sinistra verso il sistema dei rifiuti dei Comuni da questo amministrato".

Il Sindaco

Maurizio Brucchi