Tornei illeciti di poker sportivo: la questura diffida i titolari di alberghi e circoli privati

TERAMO – Poker sportivo: la Questura diffida i titolari di strutture alberghiere e stabilimenti balneari della provincia di Teramo. La polizia, in seguito ad un esposto, ha bloccato sul nascere delle lezioni di poker pubblicizzate su Facebook, che si sarebbero dovute tenere domani, presso l’Hotel Atlante di Alba Adriatica, a cui si poteva accedere previo pagamento di una quota d’iscrizione e con assegnazione di un premio finale. Il titolare della struttura alberghiera che è stato formalmente diffidato dal consentire e organizzare l’ incontro, giudicato riconducibile ad un’attività illecita, ha già provveduto a disdire la prenotazione dei locali effettuata dagli organizzatori. La Questura precisa in una nota che la legge vieta espressamente lo svolgimento di tornei di poker sportivo non a distanza a chi non possiede l’apposita autorizzazione. La pratica, però, sembra abbastanza diffusa nel teramano: la Questura ha informalmente appreso che iniziative analoghe hanno già avuto luogo presso alcuni stabilimenti balneari e strutture alberghiere della zona. Per evitare dunque che la pratica illecita si diffonda ulteriormente la Questura diffida sia i titolari di strutture ricettive che i presidenti delle associazioni e circoli ad organizzare manifestazioni dello stesso genere per non incorrere nelle violazioni previste dall’articolo 718 del codice penale.