Maxi-biglietto e fidelity card: il Teramo si lancia nel marketing

TERAMO – Di solito le formule del tre per due vengono usate per vuotare i magazzini dei supermercati. Il Teramo lo sceglie invece come soluzione di marketing per portare più gente allo stadio. E non solo: vara anche la Fidelity card del tifoso biancorosso. Il sodalizio del presidente Luciano Campitelli e del direttore generale Massimo D’Aprile, ha varato una campagna di adesione all’iniziativa del maxi-biglietto, vale a dire "tre partite al solo costo di due". Secondo quanto afferma la società, il maxi-biglietto “è studiato e progettato al fine di offrire una convenienza economica al suo potenziale acquirente e per dare sempre più un segnale di appartenenza alla squadra". Il tagliando speciale sarà valido per le partite Teramo-Recanatese, Teramo-Vis Pesaro, Teramo-Atessa Val di Sangro. Sarà venduto al costo di 25 euro per la tribuna (intero, 16 euro per il ridotto, 10 euro per il maxi ridotto), di 15 euro per la Curva (intero, 10 euro per il ridotto, 6 euro per il maxi ridotto). Il biglietto potrà essere acquistato esclusivamente in prevendita, senza aggravio di costi, presso i consueti punti vendita (Barl dell’Olmo, edicola Chiavattari di San Nicolò e tabaccheria di Villa Pavone) oppure presso il botteghino dello stadio domenica prossima in occasione della partita Teramo-Recanatese. La Fidelity card è gratuita, può essere richiesta allo stadio domenica prossima o all’agenzia Zikkurat e dà ai possessori il privilegio di vantaggiosi sconti sugli acquisti in 32 negozi cittadini. Per domenica, infine, quando il Teramo tornerà a giocare a Piano d’Accio dopo la squalifica, torna anche il servizio di bus navetta al costo di un euro da piazza San Francesco (ore 13:40) allo stadio e ritorno (alle 16:30).