Teramo Lavoro, Fli: "Basta farsi scudo con i dipendenti"

TERAMO – “Basta mettere i precari davanti ai problemi di Teramo Lavoro”. Torna ancora sulla posizione di Cretarola il Fli teramano intervenuto per porre nuove domande al presidente della Provincia Valter Catarra e per ribadire che il partito non vuole lo smantellamento della società in house ma il ripristino della legalità e la messa in sicurezza dei precari. Sconcerto hanno mostrato nel corso di una conferenza stampa il coordinatore provinciale di Fli Antonio Lattanzi e il vicecoordinatore Maria Cristina Marroni, su quello che ritengono un “depotenziamento dell’intero settore Lavoro” della Provincia, affidato completamente alla gestione di Teramo Lavoro. “Preoccupano – hanno dichiarato gli esponenti di Fli – i provvedimenti disciplinari adottati nei confronti di quei funzionari che hanno manifestato perplessità e sono gravi le ombre gettate sulla gestione di Cretarola in altre società di cui è stato amministratore? Catarra ne è a conoscenza?”. Infine contestazioni arrivano anche sulle assunzioni di 40 unità in forza agli 80 precari di Teramo Lavoro. “Sono tutte figure amministrative – dichiarano gli esponenti di Fli – Catarra aveva annunciato l’arrivo di operai e cantonieri, dove sono?”