Italia Futura si presenta in Abruzzo

TERAMO – «La nuova storia della nostra regione sarà scritta da una classe dirigente che vuole lavorare quotidianamente per il bene comune degli abruzzesi, per dare finalmente all’Abruzzo una visione organica di crescita basata sull’efficienza, sul recupero delle risorse esistenti e su nuovi progetti di sviluppo che valorizzino le peculiarità del territorio»: il cammino di Abruzzo Italia Futura è avviato, parola di Giulio Sottanelli. Il presidente della neo costituita Banca di credito cooperativo del Vomano guida in Abruzzo la pattuglia del nuovo movimento di Luca Cordero di Montezemolo: dopo l’avvio della campagna di adesioni nell’aprile scorso, venerdì prosimo il movimento si presenta agli iscritti abruzzesi a Pescara, all’Auditorium L. Petruzzi, Museo delle Genti d’Abruzzo (ore 17:30). «vogliamo azzerare il distacco con la società civile – spiega Sottanelli – e avviare un dialogo con le tante energie abruzzesi che non si vogliono arrendere. Apriremo un cantiere per costruire il futuro dell’Abruzzo». Il movimento finora ha raccolto il consenso di circa 1.500 tra iscritti e aderenti, provenienti da tutto il territorio regionale, con l’apertura di cinque sedi provvisorie all’Aquila, Teramo, Pescara e Lanciano. “Una nuova storia per gli abruzzesi” è il titolo della presentazione pescarese alla quale prenderanno parte, insieme al presidente Sottanelli anche il direttore nazionale dell’associazione Andrea Romano che presenterà il progetto “Cantiere Italia 2013”, il responsabile Sviluppo Territoriale Italia Futura, Simone Perillo, e il coordinatore nazionale Federico Vecchioni, a cui saranno affidate le conclusioni dell’incontro. A moderare gli interventi sarà il giornalista Rai, Antimo Amore.