Minacce a Chiodi: la scorta gli modifica il programma

TERAMO – Ancora minacce nei confronti del Governatore uscente Gianni Chiodi, da quasi un mese sotto scorta perchè sarebbe nel mirino della criminalità organizzata. E’ successo oggi e la minaccia, nuova e ulteriore, deve essere stata ritenuta credibile se è vero che la scora al suo seguito ha deciso di fargli cambiare forzatamente programma e percorso. Chiodi era infatti attesto a Goia dei Marsi per un inconto elettorale ma ha dovuto dirottare se stesso e il suo staff a Teramo, dove ha partecipato a una inaugurazione dell’Unmil e poi a Civitaquana e nel Pescarese. Non si sa se il cambio improvviso di programma sia legato a una telefonata minatoria o ad ulteriori ‘soffiate’ confidenziali sul reale rischio per la sicurezza del presidente della Regione e se questo rischio sia legato alla sua presenza nella Marsica in particolare. Sta di fatto che Chiodi ha preso bene questa uiteriore novità, senza darsi apprensione più di tanto: «Non commento questo altro episodio – ha detto al telefono – perchè non so il reale motivo per cui i carabinieri mi hanno consigliato di saltare l’appuntamento marsicano. Sono tranquillo però perchè con loro mi sento al sicuro ma sono soprattutto riconoscente a questi uomini dell’Arma e della Polizia di Stato perchè sono di una eccellente professionalità».