Svincolo Gammarana, Brucchi annuncia: «Il via ai lavori la prossima settimana»

TERAMO – La prossima settimana ripartono i lavori dello svincolo del Lotto zero alla Gammarana. Ad annunciarlo a sorpresa, da sindaco ancora in carica, è Maurizio Brucchi insieme all’assessore uscente ai Progetti strategici Giacomo Agostinelli puntualizzando di aver concluso le procedure di esproprio e di poter procede adesso con la consegna dei lavori alle ditte aggiudicatarie. L’opera è nata nel 2008 e ha avuto fin da subito un percorso travagliato visto che le procedure di esproprio non sono andate a buon fine per ben due volte precedenti a questa fumata bianca . Problemi sono nati anche sotto gli aspetti tecnici per via dei veti posti sulla realizzazione di rampe sovrapposte e superati con un progetto alternativo. “Adesso possiamo finalmente iniziare i lavori di un’opera strategica per la Gammarana” hanno detto Brucchi e Agostinelli precisand come questo tassello alla viabilità aggiunge valore ai terreni che verranno messi in vendita alla Villeroy, ma anche ai programmi di insediamento produttivo nei capannoni dimessi del nucleo industriale. Per quel che riguarda la Villeroy c’è un accordo di transazione che potrebbe essere approvato al primo Consiglio comunale utile con cui si stabiliscono gli importi che la curatela ha fissato per il Comune ma anche gli accordi presi sulle permute coinvolte nel problema dell’attraversamento della strada comunale sull’area di proprietà della Villeroy. Brucchi soddisfatto chiarisce che la campagna elettorale non avrebbe scalfito i suoi impegni e doveri da sindaco, ma non si arrende al parere legale dell’avvocato Cerulli Irelli su cui fa leva la Di Pasquale che definisce l’anatra zoppa “fisiologica”. «Il parere legale della Di Pasquale non smentisce il rischio di questa eventualità che seppure ‘fisiologica’ per la legge è ‘patologica’ per governare la città”. Brucchi, confortato da un parere dell’avvocato Referza , ritiene infatti l’approvazione del Bilancio e del programma di mandato, fasi nevralgiche per un sindaco che rischierebbe seriamente di scricchiolare senza la maggioranza del Consiglio.