Avviate le procedure per il dissequestro del mercato all'ingrosso. Diventerà un parcheggio

TERAMO – Potrebbe riaprire presto e con una nuova destinazione d’uso il mercato all’ingrosso di Campo Boario chiuso da giugno 2013 dopo che la Asl ordinò la cessazione della attività per ragioni igienico-sanitarie. Il Comune ha in mente di rendere nuovamente fruibile l’area attraverso la creazione di un parcheggio di circa 300 posti riservato ai dipendenti dell’istituto zooprofilattico. Il sindaco Maurizio Brucchi ha delegato a questo proposito il consigliere Franco Fracassa per seguire l’iter dopo che proprio il consigliere si è fatto portavoce delle istanze dei residenti del quartiere, che chiedono di decongestionare gli stalli a ridosso delle abitazioni occupati dai lavoratori. Una richiesta emersa anche durante la vera e propria costituzione del comitato di quartiere di Ponte a Catena che mercoledì ha ufficializzato lo statuto e l’avvio della attività. Il comitato ha individuato gli organi costitutitivi (presidente Ildaura Nigro, vicepresidente Domenico Di Donato, tesoriere Rocco Di Giacomo, tesoriere Ferdinando Di Silvestre) ma si sta attivando anche per la richiesta di una sede all’amministrazione comunale che i componenti hanno individuato nella casetta adiacente l’ex asilo di via De Albentiis. Quella della creazione di un’area parcheggio è infatti fortemente condivisa dai residenti, e il consigliere ha avviato l’iter per la richiesta di dissequestro per dare una risposta sia al quartiere che alle necessità dell’istituto. «In questo modo riqualifichiamo un’area rimasta inutilizzata ma diamo risposte concrete anche ai residenti. La prossima settimana ci attiveremo per chiedere il dissequestro dell’area alla Asl, dopo di che individueremo la ditta incaricata di rimuovere le pannellature e le lamiere metalliche all’interno per trasformare l’area». Il sindaco e l’assessore Di Giovangiacomo hanno comunicato buone notizie anche per il ripristino del collegamento del quartiere di Ponte a Catena al servizio di trasporto pubblico. L’amministrazione ha rimesso alla valutazione del quartiere gli orari di alcune corse della Gammarana (e che potrebbero essere estese nella zona di via De Albentiis)in modo che i cittadini potranno scegliere due corse la mattina e due pomeridiane e tornare così ad avere di nuovo il collegamento del bus urbano