Team, dopo l'accorpamento dei dirigenti vanno sforbiciate consulenze e spese fisse per l'autoparco

TERAMO – Non solo dirigenze da accorpare, ma nel mirino delle spese da contenere alla Teramo Ambiente ci sono le consulenze, che incidono per circa 300mila euro all’anno, i costi dell’autoparco per 1 milione di euro all’anno, e le inefficienze causate dall’impraticabilità del guado di Carapollo che costringe i mezzi a lunghi percorsi alternativi. Per quest’ultimo problema, il sindaco Maurizio Brucchi e il presidente della Team Giovanni Mattucci, hanno ribadito che la soluzione è imminente. Circa le sforbiciate alle spese e i mugugni interni al personale scaturiti dal’accorpamento delle dirigenze da tre a due (la dirigenza di Manrico Polisini, che andrà a gudare il ‘porta a porta’ a Giulianova è stata soppressa) il sindaco ha avuto una replica durissima. «In un periodo dove avere un posto di lavoro retribuito regolarmente è una fortuna», ha detto Brucchi «nessuno può permettersi musi lunghi. Così come il Comune ha stretto la cinghia per i dirigenti, sta revisionando la pianta organica e sopprimendo i fitti passivi degli immobili, anche gli altri sono chiamati a fare altrettanto». L’occasione per fare queste puntualizzazioni è stata la presentazione del calendario 2015 della Teramo Ambiente allestito in collaborazione con le frazioni teramane e distribuito dalla prossima settimana nell’info-point di via del Vezzola. Tema centrale delle dodici tavole è l’acqua rappresentata attraverso gli scatti fotografici delle vecchie fontane e dei lavatoi frazionali che in passato rappresentavano il punto d’aggregazione dei quartieri.