La bancaria scomparsa è stata ritrovata: era a Bologna

TERAMO – Tiziana Balducci, la bancaria scomparsa da cinque giorni, è stata ritrovata verso le 17.30: era a Casalecchio di Reno, a Bologna, in un centro commerciale. A segnalare la sua presenza lì sono stati gli agenti della squadra mobile di Teramo, diretti dal vicequestore Gennaro Capasso, che non hanno mai mollato la speranza che quel cellulare si riaccendesse e che potesse portare a lei. E così è stato. Gli agenti teramani, che erano già a Roma da ieri dove era stata avvistata, hanno comunicato la presenza di Tiziana al servizio di vigilanze del centro commerciale, spedendo le foto identificative via fax e mail: è stato a quel punto che la 54enne teramana è stata avvicinata e accompagnata al punto informativo, dove è stata raggiunta dal personale di polizia. Sta bene, adesso è nella questura di Bologna dove la stanno raggiungendo il marito e i figli.

Rintracciata attraverso una telefonata. La bancaria ha effettuato una telefonata oggi pomeriggio alle 17 e ha agganciato una cella nella zona di Casalecchio. E’ stata quella a confermare agli investigatori che la traccia seguita da ieri pomeriggio era quella giusta. Ieri, infatti, il cellulare della donna era tornato raggiungibile per appena dieci minuti. I sistemi informatici della Polizia di Stato teramana erano sulla sua ‘frequenza’ e hanno individuato il segnale: proveniva da Roma. Ma nonostate sia stata tempestiva la segnalazione alle pattuglie nella capitale e la partenza di personale da Teramo, di Tiziana Balducci non si è trovata traccia. Stamattina altro tentativo: il telefono si è riacceso per un quarto d’ora ed era ancora a Roma ma si stava muovendo in direzione dell’autostrada A1. E’ stato chiaro che forse voleva raggungere il Nord italia. A quel punto le ricerche sono state indirizzate verso quella direzione in attesa di un altro segnale importante da rilevare. E’ successo alle 17 e l’epilogo lo conosciamo: un epilogo che ha chiuso cinque giorni di apprensione di una famiglia e di una intera comunità. Adesso per Tiziana ci sarà l’abbraccio della famiglia e un interrogativo: perchè si è allontanata?