Sala a Casapound, anche Potere al Popolo e Circolo Santacroce chiedono la revoca

NOTARESCO – Anche "Potere al Popolo" e il "Centro Politico Comunista Sandro Santacroce" si inseriscono nella polemica sulla concessione per domenica 18 febbraio della sala consiliare del Comune di Notaresco a Casapound per una iniziativa politico-elettorale. I due movimenti chiedono con fermezza che il Comune di Notaresco ritiri la concessione della sala. “È paradossale .- scrivono – che una formazione che si richiami al fascismo possa avere agibilità politica in un luogo pubblico. È compito di ognuno adoperarsi affinché gruppi contrari ai principi su cui si fonda la nostra Costituzione possano diffondere le loro becere e infami idee, chiediamo pertanto che la città di Notaresco non venga violentata da questi figuri e che il Sindaco non si macchi di una scelta cosi vile. Le istituzioni non siano complici di gruppi che diffondono paure e seminano odio".