Sicurezza dei pedoni e degli automobilisti, decoro degli spazi, riqualificazione di parti della città nelle quali da tempo non si registravano interventi; questi gli obiettivi del progetto di riqualificazione di Ponte san Ferdinando e Viale Crispi, che tra poco sarà cantierabile ed il cui iter è già ampiamente avviato. Il progetto prende piede dall'unità di intenti stabilita dal Sindaco Gianni Chiodi con gli assessori Maurizio Brucchi , Lavori Pubblici e Massimo Vitelli, Architettura della città, ma sarà sostanziato dal confronto con gli abitanti delle zone interessate, che prossimamente gli amministratori incontreranno per recepire indicazioni, suggerimenti, priorità. Diviso in due lotti il primo di 400. 000 euro, il secondo di 600. 000 euro già incluso nel Piano Triennale delle Opere _ il progetto contempla la realizzazione di un intervento di grande rilievo su Ponte San Ferdinando oltre ad ulteriori opere in viale Crispi. Il progetto assume particolare importanza perché interviene su un manufatto storico della città, appunto Ponte san Ferdinando, per il quale si fa sempre più necessario un opportuno intervento che gli restituisca adeguata funzionalità; verrà realizzato un nuovo impianto di pubblica illuminazione, saranno ripristinati i parapetti e si interverrà anche sui marciapiedi. Anche viale Crispi sarà oggetto di un intervento nell'impianto di Pubblica illuminazione. Il progetto riveste particolare importanza anche per le valutazioni e le implicazioni che lo stesso detiene in chiave di nuovo Piano Urbano del Traffico, visto che l'intervento lo si realizza in una zona nevralgica della città, nella quale alta è la concentrazione abitativa e significativo è il flusso di traffico. La finalità, pertanto, è da un lato di rendere il quartiere più vivibile e sicuro, dall'altro di favorire la razionalizzazione della circolazione automobilistica e pedonale creando le condizioni strutturali il più possibile adeguate. Nel corso delle diverse fasi di avanzamento del progetto, l'amministrazione tornerà ad incontrare i residenti, per le ulteriori valutazioni. Va aggiunto che, a margine dell'intervento, Ponte san Ferdinando sta per essere interessato da una valutazione strutturale, nel quadro di una operazione più vasta già avviata su tutti i ponti della città, a cominciare da San Francesco che è il più soggetto a carichi e sollecitazioni.
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