A Pineto per la tutela di monti, fiumi e mare. All’incontro di studio anche il ministro Rotondi

TERAMO – “Abruzzo: mare, fiumi e monti, un patrimonio naturale da ricostruire e tutelare”. E’ questo il tema dell’incontro pubblico organizzato per la mattinata di domani, mercoledì 19 agosto, alle 10.30 a Pineto dal Comitato Via Liguria e dall’Amministrazione Comunale.Sede del convegno la foce del fiume Vomano, al centro di discussioni negli ultimi mesi in quanto la sua foce è stata modificata, anche dagli eventi naturali oltre che dall’uomo, scaricando le acque torbide e limacciose nel mare antistante la popolosa frazione di Scerne di Pineto sino a raggiungere la Torre di Cerrano. All’incontro sull’ambiente e sulla salute delle acque abruzzesi parteciperà anche il Ministro per l’attuazione del programma Gianfranco Rotondi, che a Pineto trascorre ogni anno le proprie vacanze.
Interverranno il Sindaco di Pineto Luciano Monticelli, il suo collega de L’Aquila Massimo Cialente, il presidente di Legambiente Angelo Di Matteo, il presidente del Wwf Abruzzo Camilla Grisante, il presidente di Abruzzo Liberale Mauro De Flaviis.
Moderatore del dibattito Andrea Bernaudo, presidente del Comitato Via Liguria.
“Sarà presente il Sindaco de L’Aquila Cialente”, spiega Monticelli, “perché il Vomano nasce in pratica nell’aquilano e quindi c’è qualcosa che ci accomuna e da tutelare tutti assieme. Parleremo ovviamente della salute delle acque in generale nel nostro Abruzzo. Ma ci soffermeremo sulla questione foce Vomano che rappresenta, allo stato attuale, un pericolo per il nostro territorio. Riteniamo, inoltre, che il porticciolo di Roseto debba essere in qualche modo modificato, se non addirittura chiuso definitivamente. Purtroppo, sul lato Roseto 7-8 campate del ponte sono state “urbanizzate”, nel senso che ci sono strade, passaggi e persino insediamenti industriali. Sul lato Pineto una sola campata è ostruita. Quindi se il Vomano rigonfiasse improvvisamente le proprie acque, più di quanto non abbia già fatto nello scorso mese di aprile, per noi sarebbero guai seri”. Per Andrea Bernaudo, presidente del Comitato Via Liguria, è giunto il momento di avere delle risposte serie. “Sarà l’ultima volta che organizzeremo un convegno qui per trattare i temi dell’ambiente”, ha puntualizzato, “adesso vogliamo risposte certe. Approfitteremo della presenza del Ministro per conoscere quali siano le reali intenzioni del Governo a proposito della tutela dell’ambiente”.