Dalla Regione 30 milioni di euro per i lavoratori abruzzesi

TERAMO – Il Comitato d’Intervento per crisi aziendali e di settore, presieduto dall’assessore regionale al Lavoro, Paolo Gatti, ha deliberato all’unanimità interventi per 30 milioni di euro in favore dei lavoratori abruzzesi. L’iniziativa fa seguito a un accordo sottoscritto a Roma il 14 aprile scorso fra Regione e Ministero del Welfare con il quale il Governo ha stanziato 60 milioni di euro per gli ammortizzatori sociali in deroga. "Nel 2009 abbiamo garantito con 100 milioni di euro pace sociale e supporto economico per circa 13 mila famiglie abruzzesi – ha dichiarato Gatti – che stanno affrontando la crisi. Proseguiamo in questa azione grazie ai fondi che il Governo ci garantisce a fronte della qualità del lavoro svolto finora nella corretta gestione di queste risorse". Dall’analisi dei dati discussi oggi, inoltre, emerge anche un buon segnale di ripresa delle attività lavorative nella zona del cratere. Dal picco di oltre 8.000 lavoratori trattati nel 2009 oggi siamo scesi a circa 2.000. Un’evidente ripresa delle attività economiche, per Gatti, che dimostra come gli ammortizzatori siano uno strumento che lega il lavoratore all’azienda e che non necessariamente diviene l’anticamera del licenziamento.