Pannella a Teramo: "Contro Berlusconi un innegabile accanimento»

TERAMO – Marco Pannella ha incontrato questa mattina il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a Roma. Subito dopo il leader radicale ha incontrato cittadini e giornalisti a Teramo, per la campagna referendaria a cui ha dato il suo sostegno anche l’onorevole Paolo Tancredi. I cittadini possono avvalersi della possibilità di firmare anche nelle sedi dei Comuni di residenza, tuttavia durante I banchetti pubblici hanno anche a disposizione il modulo per sottoscrivere la proposta di legge d’iniziativa popolare per legalizzare l’eutanasia e il rifiuto dei trattamenti sanitari. Pannella al termine dell’incontro con Berlusconi ha dichiarato: «E’ inutile negare che ci sia stato un accanimento – ha dichiarato a proposite delle vicende giudiziarie che coinvolgono il leader di forza Italia –. Noi però intanto proponiamo la continuità di governo, è da irresponsabili non dare al governo la possibilità di compiere le cose avviate.

Di seguito l’oggetto dei 12 referendum:

ABOLIZIONE FINANZIAMENTO PUBBLICO PARTITI

           Per abolire il finanziamento pubblico dei partiti e la truffa dei rimborsi elettorali.

8XMILLE

         Per lasciare allo Stato le quote di chi non esprime una scelta.

CUSTODIA CAUTELARE

        Per limitare il carcere preventivo, cioè prima della sentenza di condanna, ai soli reati gravi.

    DIVORZIO BREVE

         Per eliminare l’inutile obbligo di tre anni di separazione prima di poter chiedere il divorzio.

  DROGHE: NIENTE CARCERE PER FATTI DI LIEVE ENTITA’

         Per eliminare quelle norme che riempiono inutilmente le carceri e paralizzano la giustizia.

 ERGASTOLO

          Per abolire il carcere a vita ed ottenere una pena detentiva che abbia la finalità di  rieducare il condannato.

  LAVORO E IMMIGRAZIONE (2 quesiti)

        Per abrogare quelle norme discriminatorie che ostacolano il lavoro e il soggiorno regolare degli stranieri  

MAGISTRATI FUORI RUOLO

        Per far rientrare nei Tribunali le centinaia di magistrati attualmente dislocati ai vertici della  pubblica amministrazione per  smaltire l’enorme debito giudiziario.

RESPONSABILITA’ CIVILE DEI MAGISTRATI (2 quesiti)

       Perché i cittadini possano ottenere dal magistrato, e in tempi rapidi,  il giusto risarcimento dei danni a seguito di irregolarità  ed  ingiustizie da loro subite.

SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI

         Per ottenere la garanzia di essere giudicati da un giudice terzo obiettivo ed imparziale che abbia una carriera diversa da quella   del Pubblico ministero che accusa.