TERAMO – Che la strada verso la costituzione di una Asl unica regionale lo sia irta di ostacoli, soprattutto sul versante teramano, l’assessore regionale alla sanità Silvio Paolucci lo sa. Ma da ieri sera oltre al fronte compatto del centrodestra e di gran parte del Pd teramano, la governance regionale trova un iceberg sul cammino della riforma sanitaria. Il capogruppo regionale ‘dem’, Sandro Mariani, lo ha detto a chiare lettere nel corso della trasmissione ‘App’ di Teleponte: “Credo di riuscire a convincere anche l’assessore Paolucci a cambiare idea, altrimenti dovrà convincersi che non ha più un capogruppo". Non solo. Mariani ha garantito un voto contrario, suo e degli altri consiglieri teramani di maggioranza, qualora il piano sanitario dovesse arrivare in consiglio. A fargli da ‘spalla’ in questa avversione alla ipotesi Asl unica, il consigliere regionale di Forza Italia, Paolo Gatti, che ha confermato come il fronte teramano contro questa idea sia molto ampio.
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