Finori e l’Asbuc trovano l’accordo, primo passo per riaprire la cabinovia

L’amministrazione degli usi civici ha concesso l’utilizzo dei terreni a un canone semestrale di 17.500 euro. Mancano la convenzione con la Provincia e l’autorizzazione regionale all’esercizio TERAMO – Firmato questa mattina, nell’ufficio del legale Gianni Falconi, tra il presidente dell’Asbuc, l’amministrazione separata dei beni di uso civico, Paride Tudisco, e Marco Finori – in qualità di rappresentante della ditta Finori srls – la convenzione per l’uso dei beni civici, propedeutica ad un eventuale riapertura della cabinovia Prati di Tivo.Madonnina. Finori – che il giudice del tribunale di Teramo ha nominato…

Continua a leggere

Impianti tornati a Finori, ma sulla riapertura ci sono intoppi

In attesa dell’udienza di merito (fissata al 7 luglio) il giudice dice no alla sospensiva del sequestro. Per far ripartire la seggio-cabinovia ci sono documenti e pagamenti da fare e chiarire se l’imprenditore può far girare TERAMO – Gli impianti di risalita dei Prati di Tivo e di Pratoselva sono tornati da questa mattina nel possesso di Marco Finori, l’imprenditore di San Benedetto estromesso dalla Gst dalla gestione ma rimesso in sella dal giudice del tribunale di Teramo, Silvia Fanesi, che ha accolto la sua richiesta di sequestro cautelativo. L’ufficiale…

Continua a leggere

Da Finori un altro ricorso al Tar: stavolta per il ‘no’ alla proroga della stagione estiva

Il gestore chiedeva di proseguire con l’apertura della cabinovia dopo il 23 settembre, date le condizioni meteo favorevoli, ma gli era stato rifiutato TERAMO – Un altro capitolo si aggiunge alla saga dei Prati di Tivo, dopo i recenti colpi di scena della mancata riconsegna degli impianti di risalita al proprietario, la Gran Sasso Teramano, da parte del gestore e custode Marco Finori: quest’ultimo ha depositato un altro ricorso al Tar Abruzzo, contro gli enti territoriali e tra questi anche il prefetto di Teramo, in particolare contro la decisione del…

Continua a leggere